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Itinerari

Casa

I percorsi possibili sono innumerevoli. A partire dal paese si raggiungono zone di notevole interesse geologico, cavità naturali ed ampliate dall’uomo nel corso dei secoli (grotte, caverne, pozzi), monti coperti da boschi di castagni e faggi ricchi di una vegetazione tra le più antiche d’Europa, muraglioni di sassi del IV, III, II sec A.C., resti di ville e case di varie epoche (medievali, romaniche, etc.).

Tra le mete più ricercate:

  • Monte GENNARO (m 1271 s.l.m.);
  • Monte PELLECCHIA (m 1368 s.l.m.);
  • Pratone (m 1024 s.l.m.);
  • Antico TRATTURO (metteva in comunicazione il Nord con il Sud dell’Italia);
  • Resti dell’Abbazia di Santa MARIA DEL PIANO;
  • Resti del vecchio mulino ad acqua in località Castello;
  • Monte CASTELLANO.

Flora e Fauna

viale nel bosco

In località “pratarelle”(dove si può godere del magnifico pratone con un fontanile di pura sorgiva) si può ammirare la più alta concentrazione di orchidee selvatiche dei Monti Lucretili (aprile-giugno). Altri fiori sono: l’asfodelo giallo, l’iride sabina ed il doronico orientale. Inoltre ci sono: cerri monumentali, aceri, lecci, faggi, querce, albero di giuda, pioppi, salici, roverelle, agrifoglio, pungitopo, vischio. Gli amanti della botanica avranno la possibilità di osservare una notevole varietà di erbe officinali e selvatiche.
Il popolamento animale è ricco e di grande interesse naturalistico. Si segnalano: l’aquila reale, il gufo reale, il lupo, il falco pecchiaiolo, la poiana, lo sparviero, il gheppio, il biancone, diversi rapaci notturni, l’istrice, il ghiro, la donnola, lo scoiattolo ed altri.
Diffusa secondo gli ambienti quasi tutte le specie appenniniche di rettili.